Nelle prossime righe cercheremo di capire come la ginnastica pelvica possa incidere sulla vita sessuale di una coppia se praticata durante la penetrazione.

Gli esercizi per il pavimento pelvico possono essere eseguiti anche mentre si fa sesso? Beh, perché no?
Quando si parla di rapporto sessuale, spesso e volentieri viene spontaneo pensare al momento della penetrazione.
Tuttavia, per quanto tenere allenati i muscoli pelvici renda tale atto estremamente più completo e piacevole in termini di sensazioni, è importante chiarire che un rapporto non è fatto solo di penetrazione ma è un insieme di pratiche che coinvolgono tutti i sensi.
Ad ogni modo, nelle prossime righe cercheremo di capire in che modo la ginnastica pelvica – se eseguita durante questo atto – possa incidere sulla vita sessuale di una coppia.
Esercizi di Kegel prima e durante il rapporto: di cosa si tratta
Sebbene l’esecuzione di alcuni esercizi – oltre ad allenare i muscoli delle gambe, gli addominali e i glutei – coinvolga anche le fasce muscolari del pavimento pelvico (pensiamo allo squat o all’esercizio del ponte), quando si parla di ginnastica pelvica viene quasi automatico pensare agli esercizi di Kegel.
Questi furono inventati da un ginecologo americano a cavallo tra gli anni ’40 e ’50 del secolo scorso per fornire un rimedio non chirurgico all’incontinenza urinaria nelle donne. I suoi studi dimostrarono come la stimolazione della muscolatura che circonda l’area genitale portasse a un suo rafforzamento, evidenziando un miglioramento non solo nella gestione del flusso urinario ma anche nella sfera sessuale.
Le contrazioni pelviche, infatti, possono essere un alleato del piacere femminile. In alcuni casi, però, questi movimenti muscolari spontanei possono determinare problemi opposti tra loro: una contrazione eccessiva può portare al vaginismo e rendere difficile e dolorosa la penetrazione, mentre la sua totale assenza può rendere insoddisfacente questa fase del rapporto sessuale per la scarsa percezione del pene o dei toys.
Entrambi gli scenari hanno un aspetto in comune: l’impossibilità di controllare i muscoli intorno alla vagina. Ecco, gli esercizi di Kegel hanno l’obiettivo di tonificare e rinforzare questi muscoli in modo da poterne gestire le contrazioni.
Ma è possibile praticare questa tecnica anche durante la penetrazione? E se sì, quali effetti può avere?
Leggi anche: Contrazioni pelviche femminili: ecco un vero e proprio mondo che vale la pena di scoprire
Come contrarre la vagina durante un rapporto
Gli esercizi di Kegel consistono nella contrazione volontaria dei muscoli del pavimento pelvico (per intenderci, un po’come quando si trattiene l’urina) per circa 10 secondi e nel loro successivo rilassamento per lo stesso intervallo di tempo. Questo movimento può essere ripetuto più volte e in più cicli durante la stessa giornata (naturalmente procedendo a gradi).
Una volta acquisita una certa padronanza dei muscoli pelvici è possibile praticare gli esercizi anche durante la penetrazione, e non solo per aumentare il proprio piacere ma, in caso di rapporto etero, anche quello del partner.
Ebbene sì: la penetrazione non va intesa come un atto in cui ci sono una parte attiva e una passiva; le contrazioni pelviche femminili, infatti, hanno la capacità di rendere questa pratica sessuale molto più appagante e di amplificare le sensazioni di entrambə.
Come controllare l’eiaculazione con i muscoli pelvici
Gli esercizi per i muscoli pelvici non apportano benefici solamente sulle donne ma anche sugli uomini. Anche se non tuttə lo sanno, gli esercizi di Kegel agevolano l’erezione poiché una muscolatura tonica e allenata favorisce l’apporto sanguigno all’area genitale e, in particolare, ai corpi cavernosi del pene.
Non solo. La contrazione dei muscoli pelvici consente all’uomo di avere un controllo maggiore; infatti, tale pratica viene suggerita per contrastare l’eiaculazione precoce. Anche l’uomo può svolgere gli esercizi durante la penetrazione; tra l’altro, la simultaneità delle contrazioni da entrambe le parti può dar vita a sensazioni nuove ed estremamente piacevoli, specie con l’ausilio di un buon lubrificante a base acquosa.
Ginnastica pelvica fai da te: gli esercizi da evitare
Abbiamo parlato degli aspetti positivi legati alla corretta esecuzione degli esercizi di Kegel e della possibilità di praticarli durante il rapporto sessuale. Tuttavia, è importante sapere che alcune pratiche possono influenzare in negativo le funzioni dei muscoli pelvici. Pensiamo, ad esempio, a un allenamento eccessivo in cui l’area pelvica viene messa sotto stress: i tessuti muscolari sottoposti a una sollecitazione esagerata potrebbero infiammarsi.
Un’altra azione da evitare è interrompere la minzione per ‘testare’ la capacità di controllo dei propri muscoli; così facendo, infatti, ci si espone al rischio di contrarre infezioni alle vie urinarie a causa del ristagno di urina nel canale uretrale.
Al di là della ginnastica pelvica e della sua esecuzione, inoltre, occorre precisare che alcuni sport (come l’atletica, il sollevamento pesi e la ginnastica) possono indebolire questo gruppo muscolare, specie se praticati assiduamente o a livello agonistico.
In questi casi – a maggior ragione – può essere d’aiuto ricorrere alle manovre di Kegel per mantenere in forma quelli che potremmo definire tranquillamente ‘i muscoletti del piacere’.
In conclusione
In questo articolo abbiamo visto come gli esercizi per i muscoli pelvici possano avere un’influenza positiva sulla vita sessuale e come la loro esecuzione durante la penetrazione possa rendere questo momento molto più piacevole.
Ad ogni modo, è importante prendere coscienza del fatto che tale atto rappresenta solo una parte di un mondo molto più ampio e ricco di scoperte da fare.