Ecco come gli audio erotici e le storie sexy sussurrate all’orecchio sono diventati la nuova frontiera per l’esplorazione sessuale in questi ultimi anni.

Chi si ricorda le linee hot utilizzate per conversazioni erotiche tramite telefono? Per chi non le conoscesse: permettevano agli interlocutori di parlare delle proprie fantasie erotiche, delle proprie esperienze passate o semplicemente venivano utilizzate per farsi cullare dalla voce scelta al telefono. Un modo per sfogarsi, esprimersi e trovare nuovo sfogo all’immaginazione. Ma cos’ha tutto questo in comune con gli audio erotici tanto acclamati in questi ultimi anni?
Siamo nell’era degli audio erotici, di storie sexy sussurrate all’orecchio e film erotici fatti solo di parole raccolte e raccontate in formato podcast porno. Una nuova frontiera per l’esplorazione sessuale che forse, prende proprio ispirazione da quelle telefonate erotiche nate negli anni ‘80.
L’evoluzione degli audio erotici fino ad oggi
I numeri erotici, o linee erotiche, esistono da tanti anni e sono stati i primi e unici che misero a disposizione il sesso audio-vocale. Ma è proprio in questi ultimi che, grazie anche allo sviluppo tecnologico e l’avvenuta del web, gli audio erotici si sono evoluti ed insinuati nelle nostre nuove abitudini sessuali, con qualità audio migliorate e sempre a portata di ascolto.
Ovviamente ci sono delle differenze fra i due tipi di servizi: nel primo potevi parlare direttamente con una personale reale, mentre i podcast sono registrati. Ma ciò che li accomuna rende entrambi degli ottimi strumenti con cui dare vita alle proprie fantasie erotiche. I podcast di audio erotici infatti, così come le telefonate, lasciano più spazio all’immaginazione. Chi ascolta non ha idea di come sia o come si muova la persona che parla.
Non avere visuale fa’ sì che l’unico senso altamente stimolato sia l’udito. Questo può dare uno spazio diverso alla nostra mente e creatività nei momenti d’intimità, amplificando ancora di più il nostro senso interiore di erotismo. Spiega Jesse Kahn, sessuologə e direttore del Gender&Sexuality Therapy Center a Manhattan.
ASMR porno: racconti erotici fatti di sussurri e sussulti
Il tempo ha cambiato valore, o forse siamo noi che abbiamo cambiato il modo di pensarlo. Viviamo in una società dove tutto nasce e si consuma velocemente. Il senso di solitudine e la crescente difficoltà di socializzare hanno trasformato il mettersi le cuffie e ascoltare audio erotici in un spazio sicuro in cui potersi rifugiare e concedere.
Per questo motivo sempre più persone si stanno avvicinando alle nuove forme di audio-erotismo. Le esperienze personalizzate stanno diventando le più ricercate, soprattutto quelle in grado di stimolare i sensi e la mente oltre che i propri genitali. Ne esistono per tutti i gusti e i più amati sono gli audio erotici bisbigliati che, fra gemiti e suoni intelligibili, prendono il nome di ASMR.
L’ASMR, acronimo per risposta autonoma dei meridiani sensoriali, è un fenomeno che puoi sperimentare tramite l’ascolto di suoni e rumori soffici come sussurri, picchiettii o masticazioni. Questi tipi di suoni, se ascoltati direttamente con le cuffie, possono dare sensazioni di formicolii e brividi che, da chi le prova, vengono descritte come un “orgasmo cerebrale“. I ricercatori hanno confermato che durante l’ascolto la frequenza cardiaca si riduce, facendo aumentare le sensazioni di rilassamento o eccitamento. Circa un anno fa anche la famosa regista di film erotici Erika Lust si è cimentata nell’audio-erotica ASMR, aggiungendo all’esperienza video un maggiore stimolo uditivo e di appartenenza.
Ma come e cosa scegliere di ascoltare?
Se l’audio è il nuovo porno, ci sono molte categorie tra cui cercare e potresti ritrovarti ad esplorare contenuti che non avresti mai pensato di incontrare: voci che raccontano storie, che calmano o che comandano. Per rilassarsi e addormentarsi o per farsi accompagnare durante la masturbazione. Addirittura scegliendo fra gli accenti linguistici più particolari.
Gli audio erotici possono farti riscoprire l’uso del linguaggio erotico, mettendoti più a tuo agio nell’uso e nell’ascolto delle parole. L’audio inoltre, usato per il benessere sessuale, è in grado di entrare nell’intimità delle persone in modo più empatico perché viene ascoltato in momenti tranquilli – ritagliati apposta per noi stessə, spesso al buio e con gli auricolari; creando in chi ascolta maggior apertura alla comunicazione e alla ricezione dei messaggi.
Per questo anche noi di Yspot stiamo lavorando ad un progetto tutto audio che potrà farti da guida durante i tuoi momenti di estremo piacere. Stay tuned!