Un orgasmo è sempre un orgasmo. Ma cosa succede quando un’esperienza che dovrebbe risultare orgasmica non lo è affatto? È possibile avere un “bad orgasm”?

Che tu lo abbia insieme al/la tuə partner, con un getto d’acqua, con le dita, con la lingua o con un vibratore, un orgasmo è sempre un orgasmo. Ma cosa succede quando un’esperienza che dovrebbe risultare orgasmica non lo è affatto? È possibile avere un orgasmo senza piacere?
Un orgasmo senza piacere è definito e spesso descritto come un episodio non-positivo e per niente piacevole durante un rapporto consensuale. Una sorta di sensazione agrodolce che si porta dietro l’orgasmo. È importante annotare che il consenso è sottinteso, e che questo tipo di orgasmo può accadere anche durante un rapporto consensuale.
Sì ma, cosa sono i bad orgasm esattamente?
Questo termine inglese bad orgasm si riferisce specificamente a quegli orgasmi che:
- ci lasciano sensazioni negative
- avvengono durante un rapporto teso e pieno di pressioni/emozioni forti o confuse
- portano effetti negativi alla nostra salute psicologica o nella relazione
Bisogna ricordare che ogni sensazione è unica e personale. Soprattutto quando ci rapportiamo con qualcun altrə. Non possiamo mai sapere quali emozioni stia provando l’altrə e ciò che proviamo noi non sempre potrebbe coincidere col pensiero altrui. Il nostro stato d’animo ed emozionale spesso influiscono sui nostri incontri sessuali e relazioni.
Va bene però, chiunque può averne uno?
Assolutamente sì ed è molto comune, più di quanto si pensi.
Secondo uno studio dell’università di Kinsey, su un campione di 726 persone adulte, di diverse identità di genere e sessuale, la maggioranza dei partecipanti (dai 25 ai 34 anni) era varia e non solo eterosessuale.
Questo studio inoltre, ha riportato che possono esistere molti scenari comuni in cui un bad orgasm può avvenire.
Quindi, quando si ha un orgasmo senza piacere?
1. se alla domanda “com’è andata” rispondi “meh”
Lo sappiamo: quando abbiamo a che fare con qualcunə e dobbiamo farci sesso, se l’intero incontro va male o ci accorgiamo che non si è proprio sulla stessa vibe, qualcosa potrebbe andare storto e l’orgasmo può essere una di queste cose. Capita che durante il sesso potremmo non sentirci a nostro agio per infinite ragioni, o sentirci stanchə e poco motivatə, ma nonostante questo continuare per finire più in fretta.
Come biasimarci? Se anche arriviamo all’orgasmo ma si verifica in un’atmosfera scomoda, anche l’orgasmo non sarà poi così tanto confortevole e si tirerà dietro quella sensazione aspra di cui parlavamo all’inizio. Magari solo per far felice l’altrə e chissà, forse, non ci si vedrà più.
2. quando “make love not war” non funziona
Secondo lo studio riportato in precedenza, uno degli scenari possibili è quando si accetta di fare sesso per evitare di discuterne. Se quindi, piuttosto che sostenere la nostra causa e affrontare un possibile conflitto, scendiamo a patti a quello che viene chiamato “sesso di compiacenza”.
La conseguenza non può che essere una: se non sei felice di farlo dall’inizio, qualsiasi orgasmo che seguirà probabilmente non ci farà sentire proprio così bene come ci aspettavamo.
3. quando l’orgasmo sembra obbligatorio
L’orgasmo è spesso dipinto dalla società come il raggiungimento dell’apice del piacere e quindi associato alla più totale positività a cui una persona può arrivare durante il sesso.
Per questo, l’idea (il più delle volte anche rappresentata dai media/porno mainstream) che l’orgasmo sia l’obiettivo del sesso è stata criticata: mettere l’orgasmo come il simbolo ultimo della soddisfazione e salute sessuale limita la nostra percezione del piacere e ne patologizza l’assenza.
Di conseguenza sentire la pressione di dover raggiungere l’orgasmo ad ogni costo, altrimenti il sesso sarà visto come un “fallimento”, può far sì raggiungere l’orgasmo ma sarà meno piacevole di tutti quelli che avremmo potuto raggiungere senza ansie o sforzi.
Decostruiamo la visione comune dell’orgasmo
Nessun orgasmo è mai uguale all’altro e non c’è un modo “sbagliato” di arrivare ad averne uno. Le varie modalità e intensità cambiano negli anni e soprattutto per ognunə di noi. La soddisfazione sessuale dipende da vari fattori che non riguardano solo il nostro corpo. Ad influenzarci è anche la nostra condizione mentale ed emotiva, oltre al modo che abbiamo di relazionarci con il/la nostrə partner e con noi stessə. Anche solo il semplice godimento può rendere stupendi gli incontri sessuali.
Una buona cosa che possiamo fare per i nostri orgasmi, ma soprattutto per il nostro piacere, è continuare a sperimentare con la masturbazione e abbinarci degli esercizi di respirazione. Non per tuttə l’orgasmo è la capacità immediata di scaricare completamente ogni eccitazione sessuale attraverso contrazioni piacevoli ed involontarie di tutto il corpo.
Come suggeriva Betty Dodson, nota educatrice sessuale americana, nei suoi workshop e libri: il più importante organo sessuale sta sì in mezzo alle orecchie, ma anche in mezzo alle gambe, con la giusta stimolazione. Magari anche grazie al tuo vibratore preferito (anche in coppia)!