Proviamo a spogliare la masturbazione da preconcetti, tabù e pregiudizi. Perché non stiamo facendo male a nessuno, solo bene a noi stess*.

A cura di Stella
Masturbarsi fa bene… ma anche paura!
Nel 1994, la dottoressa Joycelyn Elders, direttrice della sanità pubblica sotto il governo di Bill Clinton, aveva proposto di fornire alle scuole testi che affrontavano argomentazioni come la contraccezione e l’autoerotismo. Pensate forse che nel 1994 non ci saranno stati problemi? Invece, per aver voluto includere la masturbazione, fu costretta alle dimissioni.
Perché ancora oggi esistono ripercussioni di tale ostilità verso questa pratica? Forse perché il piacere fa paura. Ci riconnette con le sensazioni corporee e umane, ricordandoci cosa davvero è importante, cosa ad esempio significa stare in salute o provare piacere e dare e ricevere affetto. E soprattutto, ci discosta da tutte le sovrastrutture sociali tanto importanti per viverlo questo mondo: dogmi culturali e religiosi, carriera e denaro.
Masturbarsi fa bene… al corpo.
Invece la masturbazione, credetemi, porta solo vantaggi: fa bene alla mente, al cuore e al corpo… E non sono solo io a dirlo: diversi studi dimostrano che porta benefici alla pelle e quanto, nel caso del corpo maschile, abbia un forte impatto sulla prostata, garantendo che essa resti funzionale e attiva più a lungo. Da quegli stessi studi emerge che chi eiacula più di 5 volte a settimana ha il 33% di probabilità in meno di sviluppare un tumore alla prostata. Mica male, no?
Il piacere sessuale porta a un notevole rilascio di endorfine che aiutano a sciogliere le tensioni nel corpo, portando vantaggi durante la pratica per chi soffre di ansia da prestazione, portando così a vivere i rapporti sessuali in modo più rilassato e consapevole. Con la masturbazione, possiamo conoscere cosa ci piace e cosa no, che si collega con il consenso e con il piacere nel fare sesso.
Dopo aver provato un orgasmo, si verificano dei cambiamenti a livello biochimico, ed è scientificamente provato che aumentano le endorfine, neurotrasmettitori che possono alleviare il dolore, farci sentire euforic* e più felic* con noi stess*.
Inoltre, la masturbazione aiuta a ritardare l’eiaculazione precoce, aumentando la durata e facendoci vivere più sereni. Aumenta le difese immunitarie, fa bene al cuore, migliora il sonno ma sopratutto fa bene all’umore: è un momento unico di piacere che riduce lo stress.
Masturbarsi fa bene… alla mente.
Molte persone non amano toccarsi, altrettante persone non hanno mai provato l’orgasmo, né in solitaria, né con qualcun’altr*.
Ovviamente non sono qui per giudicare, anzi! Scrivo spoglia da qualsiasi giudizio, ma con l’intento di trasmettervi che molto spesso preoccupa chi non ha piacere a entrare in contatto con il piacere (scusate per il gioco di parole): masturbarsi è la situazione più sicura del mondo, siete da sol* e nessuno può interferire, in totale libertà.
Entrare in contatto con il piacere significa abbandonarsi e mollare i freni e il controllo di voi stess*. Ecco la parola chiave: il controllo, colui che non ci consente spesso di godere! Il controllo è infimo perché da un lato ci consente di fare previsioni sulla vita, ad esempio “se faccio così, accadrà questo…” e così il controllo ci fa stare tranquill*. Dall’altro però, se lo utilizziamo troppo, non siamo più liber* di lasciarci andare senza regole.
Ricordiamoci che se non conosciamo il nostro corpo, non potremo sapere cosa ci piace del sesso, e non potremo nemmeno chiedere ad altr* ciò che più vorremmo… Aspettare che sia un’ altra persona a occuparsi del nostro piacere è un grosso errore; sarebbe come dare ciò che di più prezioso abbiamo in mano all’altr*.
L’autoesplorazione e la masturbazione ci consentono di prendere in mano le redini del nostro piacere e orgasmo, insegnandoci a provarne sempre di più intensi. Con l’aggiunta di un vibratore, la partita si semplifica, siamo noi e nessun’altr*, e questo permette poi con qualcuno se lo vogliamo di sentirci più liber* perché prima della trasferta, ci siamo allenati bene in casa… Infine non ha bisogno di cure particolari, non mangia, non beve, ha solo tanta voglia di stare con voi.
About Stella
Psicologa e psicoterapeuta, consulente sessuale e sessuologa clinica, esperta di piacere e sex toys.
Parla di sesso come piacere, di erotismo senza tabù o limitazioni, di pratiche sessuali, di sensazioni, paure, emozioni e desideri. Per permettere a tutt* di scoprire gli aspetti della propria sessualità senza pregiudizi.