Troppo spesso esistono delle aspettative su cosa e come dovrebbe essere l’orgasmo femminile.

Quelle aspettative sono quasi sempre maschili… Ma gli stereotipi sono spesso veicolati da entrambi sessi. Niente di sorprendente in tutto ciò, quando dal classico “When Harry met Sally” ai soliti porno, il rumore è sempre stato la prima espressione del piacere femminile.
Credenza popolare: l’orgasmo è per forza rumoroso!
Per meglio distinguere la finzione dalla realtà in fatti di sessualità contemporanea, il progetto Orgasm Library of Real Sounds ha assemblato un panello di circa 1,500 persone per sottoporre uomini e donne a una serie di domande. Tra le conclusioni più notevoli, il fatto che il 43% degli uomini e il 35% delle donne considera che “gemere e gridare sono indicatori di sesso soddisfacente”.
Oltre all’ignoranza, c’è una verità da considerare: se il sesso rumoroso non è di sicuro sinonimo di sesso piacevole, il fatto di produrre rumori può creare l’atmosfera giusta e massimizzare l’eccitazione da entrambi i lati. Il 52% degli uomini e il 60% delle donne ammettono di far rumore per eccitare il partner.
E se gli orgasmi rumorosi fossero una scelta consapevole?
Uno studio condotto da Gayle Brewer e Colin A. Hendrie, pubblicato nel 2010 nell’Archives of Sexual Behavior, conferma l’intenzionalità dietro ai rumori, concludendo che i dati raccolti “dimostrano una chiara dissociazione tra il momento dell’orgasmo e le vocalizzazioni copulatorie, indicando che almeno una parte di quelle reazioni è consapevole, dando alle donne l’opportunità di manipolare il comportamento maschile a loro vantaggio”.
Lasciando un’attimo da parte il narrativo della donna manipolatrice, possiamo vedere il lato positivo, e anzi altruista, della cosa, tra l’altro sottolineato delle stesse donne che riconoscono al 87% di fare rumore proprio per aumentare l’autostima del proprio partner.
Gli orgasmi silenziosi contro il male gaze.
Come lo dimostra la Orgasm Library e come lo potrebbero confermare molto donne, gli orgasmi esistono in tantissime versioni audio. La meccanica fisica dell’orgasmo prevede tensione e scarico muscolare e una serie di contrazioni involontari; i suoni invece sono quelli che scegliamo di produrre con vari livelli di consapevolezza.
Se l’orgasmo rumoroso ha una valenza mentale, significa però che l’orgasmo silenzioso ha meno legittimità? Nonostante le credenze e abitudini, è importante che ognuna si possa sentire libera di accettare e amare le manifestazioni del proprio piacere senza cedere alla pressione di farlo “come le altre” o più che altro “come se lo aspettano gli uomini”.
Ancora le rappresentazioni della sessualità femminile sono invase dal male gaze e tocca proprio a noi cambiare le percezioni attraverso le nostre sessualità nella loro realtà e diversità. Ragazze, facciamoci sentire!